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23 febbraio 2011

THE TOURIST (2010)


  • TITOLO ORIGINALE: The Tourist
  • PRODUZIONE: USA / Francia 2010
  • REGIA: Florian Henckel von Donnersmarck
  • CAST: Johnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Timothy Dalton, Raoul Bova, Christian De Sica
  • GENERE: Thriller
  • DURATA: 105 minuti
The Tourist, con una coppia d'attori dalla grande attrattiva agli occhi del grande pubblico, è un disastro su quasi tutti i punti di vista e la critica,  sia anglofona che nostrana, non è stata di certo tenera; anzi ha senza pietà demolito il film di Florian Henckel von Donnersmark. Dietro questo lungo e difficoltoso nome si cela il regista del pluriacclamato e pluripremiato regista delle Vite degli altri. Come ha fatto, ci si è chiesti, ha mettere insieme un mostro del genere?
Thriller ambientato, dopo una prima parte francese, nella laguna veneziana, il film è tutto un intrigo ingarbugliato, tra Interpol e scagnozzi russi assoldati da un malavitoso inglese, che vede protagonisti la bell'inglese dalle labbra gommose Elise (Jolie) e un professore di matematica, apparentemente sfigato, del Wisconsin, Frank (Depp), abbordato da lei in treno. Dopo tutta una serie di finti colpi di scena, alla fine si scopre che ciò che si era pensato in principio è vero.
Il film soffre maggiormente, oltre di una trama incredibile, improbabile e improponibile, proprio della coppia protagonista: la Jolie fa la bella statuina come se fosse dietro qualche vetrata di una maison della moda e nessuno crede neanche per un momente che possa essere inglese; Depp è incapace del tutto nel fare la parte del dimesso, finto sprovedduto, dotato di una capellatura da cane bastonato. Molto meglio il cast di supporto con Paul Bettany in prima linea e tutta una schiera che più lunga non si può di attori italiani: Bova, Boni, Pecci, Frassica e, dulcis in fundo, Christian De Sica, forse nel ruolo migliore della carriera, ed è tutto dire.
L'unica cosa che ci sembra apprezzabile, nonostante tutto, è proprio la regia, elegante e sontuosa (molto ben diretta la scena in treno, una Frecciarossa trenitalia che parte puntualissima come solo nei film), anche se talvolta banale nelle riprese di Venezia. Così poco non basta per togliere al film un meritato pollice giù. Probabilmente la cattiva riuscita risente anche dei numerosi problemi e diverbi nella pre-produzione.   

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